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    Sommersi dai libri? Come organizzare la libreria senza sensi di colpa

    I libri, nella nostra cultura, non sono solo oggetti (più o meno belli). Nell’immaginario collettivo rappresentano la conoscenza, la saggezza, ma anche la libertà: sono diventati degli oggetti sacri. Così come, al contrario, i roghi di libri del periodo nazista sono il simbolo dell’ignoranza, della guerra, della crudeltà e della barbarie.

    come eliminare i libri senza sensi di colpa
    come eliminare i libri senza sensi di colpa

    Anche l’attività stessa di leggere può essere fonte di giudizi: dal momento che leggere è un requisito fondamentale nella nostra società (perché legato ai valori positivi di cui sopra), chi ammette di non farlo viene spesso tacciato di ignoranza.

    A questo si aggiunge la tendenza che abbiamo spesso a voler “dimostrare” agli altri (ma anche un po’ a noi stessi) le nostre passioni e interessi attraverso oggetti che le rappresentano.

    Ma chi l’ha detto che un’appassionata di vinili deve averne la casa piena o che una persona che si interessa di moda un armadio straripante di vestiti?

    Per caso chi è esperta o appassionata di un certo settore perde completamente credibilità e autorevolezza se non possiede prove concrete e tangibili (oggetti) della sua competenza?

    E ancora: una casa senza libri è davvero la dimora di persone che non leggono?

    Rispetto a quest’ultima domanda in particolare, possiamo tranquillamente rispondere di no. Oggi, infatti, per fortuna, ci sono altri modi per leggere senza per forza accumulare libri: per esempio prendere in prestito i libri dalle biblioteche o dagli amici, o ancora, leggere su dispositivi digitali.

    Quindi, appurato che:

    1. “l’abito non fa il monaco”
    2. i libri, alla fine, sono solo oggetti (e, come dice Marie Kondo “si leggono per l’esperienza di leggerli”), vediamo adesso cosa fare dei libri che non si vogliono più tenere.
    come eliminare i libri dalla libreria senza avere i sensi di colpa
    come eliminare i libri dalla libreria senza avere i sensi di colpa

    PERCHÉ È NECESSARIO LIBERARSI DEI LIBRI E COME FARE?

    Per capire meglio come scrivere un articolo che fosse davvero utile, ho chiesto alla mia piccola community su Instagram quali fossero i principali problemi riguardo all’organizzazione dei libri e la risposta che ne è venuta fuori a gran voce è stata: lo spazio.

    Alla fine è sempre lui il responsabile dei nostri grattacapi.

    Quasi sempre abbiamo più oggetti che spazio nelle nostre case. E quando è così, c’è poco da girarci attorno: o si sta stretti, o si fa spazio.

    Per fare spazio ci sono cinque opzioni: regalare, vendere, “conservare altrove”, riciclare o buttare.

    REGALARE I LIBRI

    Senza dubbio la soluzione ideale. Ma regalare libri è tutt’altro che facile: vuol dire conoscere i gusti letterari dei propri amici o, in alternativa, essere a conoscenza di un ente, un’associazione o una scuola che li accetti (anche questo, oggi, è tutt’altro che scontato).

    Inoltre regalare vuol dire in qualche modo far “stazionare” per un periodo di tempo non definito uno scatolone di libri in casa propria finché non troverà una destinazione. E in una casa piccola, come può essere quella da cui provengono dei libri eliminati, appunto, per mancanza di spazio, questo potrebbe non essere sempre possibile.

    come alleggerire la libreria senza avere sensi di colpa
    come alleggerire la libreria senza avere sensi di colpa

    La soluzione che ti propongo è di regalarli in lotti (magari dividendoli per argomento o tipologia) sui gruppi Facebook “Te lo regalo se lo vieni a prendere”. Questa modalità ti permette di liberarti di piccole/medie quantità di libri in pochi giorni. In questo modo non solo non dovrai buttare i tuoi libri, ma gli interessati vengono volentieri a prenderseli.

    VENDERE I LIBRI

    Piccola precisazione necessaria: ovviamente i libri di cui parliamo in questo articolo sono libri senza un particolare valore economico, quindi non antichi o di edizioni limitate. In quei casi questi consigli non si applicano e ti invito a informarti per bene prima di prendere qualsiasi decisione, nel caso avessi il dubbio di trovarti di fronte a un libro di questo genere.

    Negozi di oggetti di seconda mano, mercatini, negozi di libri usati sono solo alcune delle possibilità a disposizione per vendere i propri libri.

    Certo, non pensare di diventare ricca, ma sempre meglio che buttarli nella spazzatura, no?

    Un’altra valida alternativa sono le piattaforme di vendita di oggetti usati online, come Vinted, Wallapop o Facebook Marketplace.

    Aspetti da considerare: 

    • nel caso della vendita presso negozi o mercati dovrai organizzare il trasporto (anche solo uno scatolone di libri può essere pesante e ingombrante)
    • nel caso della vendita online: tieni presente che dovrai fare qualche viaggio in posta o nei punti ritiro dei vari servizi di spedizione.

    CONSERVARE ALTROVE

    Se proprio non puoi tenerli in casa ma non riesci proprio a lasciare andare alcuni libri puoi considerare di spostarli in solaio o in garage (ben imballati affinché non si rovinino) o di noleggiare uno spazio di storage.

    RIUTILIZZARE

    Se sei brava con i progetti DIY e usi Pinterest sono sicura che ti sarai imbattuta in qualche tutorial dedicato al riutilizzo dei libri per creare altri oggetti.

    Se non li hai mai visti ti lascio qui qualche idea che ho trovato carina:

    Porta Coltelli: https://www.pinterest.it/pin/406731410099358841/

    Mensole: https://www.pinterest.it/pin/1116400195104021142/

    Sgabello: https://www.pinterest.it/pin/2111131069288106/

    Porta oggetti: https://www.pinterest.it/pin/45669383711899410/

    BUTTARE I LIBRI

    Nonostante tutto ciò che abbiamo detto prima, concordo col fatto che buttare non debba essere un tabù ma debba comunque essere davvero “l’ultima spiaggia” e, proprio per questo, non mi sento di dirti quali libri dovresti eliminare.

    buttare i libri per fare spazio nella libreria
    buttare i libri per fare spazio nella libreria

    Quello che però posso fare è raccontarti quali libri è capitato a me di buttare:

    • libri veramente rovinati, con pagine strappate che non permettevano più la lettura, 
    • libri datati da un punto di vista di contenuti (non aggiornati), 
    • pamphlet di argomenti di super-nicchia di cui disponevo di molte copie

    Conclusione

    Sicuramente eliminare i libri non è cosa facile, soprattutto quando ci si trova davanti a libri che per noi sono stati importanti in determinati percorsi di vita, libri che ci hanno lasciato il segno, quindi è bene eliminarli con criterio è vero, ma anche ricordare che i libri che abbiamo letto in un dato momento ci hanno donato qualcosa che porteremo sempre con noi e soprattutto erano consoni a quel momento della nostra vita.

    I cicli di vita cambiano e avremo nuovi libri da leggere se facciamo posto nella libreria. Ricorda anche di leggere i migliori libri da leggere per migliorare l’organizzazione di casa!

    Spero che questa piccola guida per alleggerire la tua libreria senza sentirti troppo in colpa sia

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